Wall Street vola su rinvio di alcuni dazi contro Cina, sprint di dollaro e petrolio
L’amministrazione Trump ha posticipato al 15 dicembre prossimo l’entrata in vigore di alcuni dei dazi del 10% annunciati a inizio mese dal presidente Usa. Washington ammorbidisce così la sua posizione. In una nota si specifica che i nuovi dazi al 10% su 300 mld di dollari di prodotti cinesi entreranno in vigore dal 1 settembre, ma per motivi “sanitari e di sicurezza nazionale” alcuni saranno esclusi con avvio della tariffa del 10% solo a partire dal 15 dicembre. Il rinvio riguarda smartphone, laptop computer, console per videogiochi, determinati giocattoli, monitor per computer e determinati articoli di calzature e abbigliamento.
Repentina la reazione dei mercati con Wall Street balzata in avanti: +2% il Dow Jones e lo S&P 500. Rally anche delle Borse europee (+0,47% il Dax, +1,47% il Ftse Mib) che prima dell’annuncio viaggiavano in netto calo, soprattutto Francoforte. Sul valutario rally del dollaro, mentre tra le commodity il petrolio è arrivato a segnare un +4%.