Wall Street: Nasdaq fa i conti con crollo Tesla e scatto tassi Treasuries. Futures Usa in lieve rialzo
Ieri sessione contrastata per Wall Street, con il Dow Jones Industrial Average salito di 37,63 punti, o dello 0,11%, a 33.241,56 punti; lo S&P 500 in calo dello 0,4% a 3.829,25, e il Nasdaq Composite in flessione dell’1,38% a 10.353,23.
Il Nasdaq, in particolare, ha fatto i conti con l’ennesimo crollo di Tesla, precipitata dell’11% dopo le indiscrezioni relative alla sospensione prolungata della gigafactory di Shanghai, a causa del balzo delle infezioni da Covid in Cina. A soffrire anche il titolo Apple, sceso ai minimi dal giugno del 2021.
In generale, i titoli growth hanno pagato ieri l’impennata dei tassi dei Treasuries, con quelli decennali schizzati di quasi 11 punti base, al 3,85%. Ora i rendimenti dei titoli di stato Usa a 10 anni fanno dietrofront, scendendo al 3,841%, mentre i tassi dei Treasuries a due anni, più sensibili alle decisioni di politica monetaria della Fed, arretrano al 4,345%.
I futures sui principali listini europei riportano un trend contrastato, mentre i futures sui principali indici azionari di Wall Street segnano un lieve rialzo, salendo tra lo 0,20% e lo 0,25% circa.