Wall Street ingessata, focus su Citigroup dopo trimestrale e su crollo Symantec
Wall Street inizia la prima sessione della settimana all’insegna della debolezza, con l’indice Dow Jones piatto a 27.319, lo S&P 500 index -0,07% a 3.012 e il Nasdaq Composite +0,01% a 8.251.
Inizia la stagione delle trimestrali Usa, che vede protagonista subito Citigroup. Il colosso bancario americano ha annunciato di avere chiuso il secondo trimestre del 2019 con utili in rialzo del 7% a 4,8 miliardi di dollari contro i 4,49 miliardi di un anno fa. L’utile per azione (Eps) si è attestato a 1,95 dollari, meglio degli 1,81 dollari indicati dal mercato. Il titolo Citigroup cede tuttavia l’1% circa.
Tra gli altri titoli, occhio al crollo di Symantec, che ha ceduto fino a -18% e che ora perde più del 13%, dopo che la Cnbc ha riportato alcune indiscrezioni, secondo cui l’accordo della società di sicurezza cybernetica con Broadcom sarebbe saltato. Symantec, secondo le fonti, non sarebbe disposta ad accettare un prezzo inferiore a $28 per azione. Da segnalare che dall’inizio dell’anno Broadcom ha messo a segno un rialzo del 12%, rispetto al +20% dell’indice S&P 500.
Le quotazioni di Broadcom salgono del 3% circa.
Notizie positive dal fronte macroeconomico Usa, con l’indice manifatturiero dello Stato di New York che è salito a luglio a 4,3 punti da -8,6 punti della passata rilevazione. Il mercato si attendeva un dato pari a 2 punti.