Wall Street in preda a violente oscillazioni: futures Dow Jones anticipano avvio con tonfo -600 punti
Azionario Usa in preda ancora a violente oscillazioni. I futures sul Dow Jones anticipano un avvio di seduta in calo, per l’indice, di più di 600 punti.In ribasso anche i futures sullo S&P 500 e il Nasdaq-100. Da segnalare come, per due volte nell’arco di tre sessioni, il Dow Jones ha oscillato riportando variazioni di 1.000 punti o anche superiori.
Dopo il rally della vigilia, i tre principali indici Usa sono usciti dalla fase di correzione, in cui erano scivolati a causa dei timori legati al coronavirus. Timori che persistono, visto che la California ha dichiarato proprio per la diffusione del COVID-10 lo stato di emergenza, successivamente alla notizia del primo decesso.
Il balzo di ieri è stato provocato più dal successo incamerato dal candidato democratico moderato alle elezioni Usa, Joe Biden, che non dal bazooka anti-COVID-19 lanciato dalla Federal Reserve di Jerome Powell lo scorso martedì. Nessun entusiasmo a Wall Street per il taglio dei tassi di emergenza, il primo dal 2008, pari a 50 punti base, annunciato dalla Fed, che ha portato i tassi a scendere al range compreso tra l’1% e l’1,25%.