Wall Street: futures Usa negativi su tweet Trump e proteste Hong Kong
Wall Street dovrebbe aprire in calo, proseguendo i ribassi di settimana scorsa. A circa un’ora e mezza dalla partenza degli scambi i futures sugli indici statunitensi si muovono in territorio negativo: il contratto sul Dow Jones scivola dello 0,69%, quello sull’S&P500 arretra dello 0,71% e il future sul Nasdaq segna una flessione dello 0,78%. A pesare sono le tensioni tra Stati Uniti e Cina. Nel fine settimana il presidente americano Donald Trump ha affermato attraverso un tweet che la Cina vorrebbe aspettare a trovare un accordo sperando che alle elezioni presidenziali del 2020 vinca un democratico in modo da “poter continuare la grande fregatura dell’America”. Il tweet mette in dubbio i colloqui tra le due super potenze previsti per settembre.
Ieri Goldman Sachs ha rivisto al ribasso la stime di crescita degli Stati Uniti, proprio a causa delle tensioni commerciali. Secondo le sue previsioni, il Pil americano crescerà dell’1,8% nel quarto trimestre dell’anno, 20 punti base in meno rispetto alla sua precedente stima. Goldman Sachs ha avvertito che le tensioni commerciali aumentano il rischio di recessione per l’economia americana e che un accordo tra Washington e Pechino potrebbe non arrivare prima delle elezioni presidenziali del 2020.
I mercati guardano anche alle proteste in corso a Hong Kong, dove le autorità hanno deciso di cancellare più di 100 voli mentre migliaia di manifestanti si sono radunati all’aeroporto della città per protestare contro la polizia.