Wall Street: futures poco mossi, S&P 500, Nasdaq e Dow Jones ripartono da valori chiusura record da aprile 2022
In premercato a Wall Street i futures sui principali indici azionari Usa sono praticamente ingessati.
I futures sul Dow Jones salgono dello 0,07%, mentre i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq Composite segnano cali rispettivamente dello 0,02% e dello 0,07%.
Ieri gli utili migliori delle stime della Corporate America hanno sostenuto il trend di Wall Street.
Nella sessione della vigilia, a seguito delle trimestrali diffuse dalle Big Banks Bank of America e Morgan Stanley, il Dow Jones ha riportato la settima sessione consecutiva di buy, confermando la fase rialzista pià forte dal marzo del 2021.
L’indice è salito di 366.58 punti, +1,06%.
Lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,71%, mentre il Nasdaq Composite ha archiviato la sessione con un progresso pari a +0,76%.
Tutti i tre principali indici azionari Usa hanno testato i valori di chiusura più alti dall’aprile del 2022.
La stagione degli utili si sta confermando positiva: dai dati di FactSet è emerso che, delle 38 società quotate sullo S&P 500 che hanno annunciato le trimestrali, l’82% ha battuto le stime.
Attesa oggi la pubblicazione dei conti di Goldman Sachs, in calendario prima dell’inizio della sessione di Wall Street.
Altre società quotate sullo S&P 500, come Netflix, Tesla, IBM e United Airlines pubblicheranno i risultati di bilancio del secondo trimestre del 2023 dopo la fine delle contrattazioni della borsa Usa.