Wall Street: futures ingessati dopo sessione al ribasso. Focus su Big Banks e Apple
A Wall Street i futures sui principali indici azionari Usa sono ingessati, dopo la sessione negativa della vigilia.
Ieri il Dow Jones ha ceduto lo 0,6%, mentre lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno ceduto rispettivamente lo 0,2% e lo 0,1%.
Sotto pressione in particolare i titoli delle grandi banche americane, che hanno scontato le indiscrezioni sulla possibile decisione delle autorità di regolamentazione di rendere più stringenti i requisiti di capitale.
Goldman Sachs e Bank of America hanno ceduto lo 0,6%, Morgan Stanley ha perso lo 0,7% mentre JPMorgan ha lasciato sul terreno quasi l’1%.
L’indice SPDR S&P Bank ETF ha chiuso in ribasso del 2,2% circa.
Focus su Apple: il titolo ha ritracciato dai valori vicini ai massimi storici testati dopo aver annunciato l’attesissimo visore di realtà virtuale e diverse altre novità in occasione del suo evento annuale Worldwide Developers Conference (WDC).
Le quotazioni di Apple hanno chiuso in ribasso dello a quota $179,58, lievemente al di sotto del massimo di chiusura di $182,01 testato il 3 gennaio 2022. Il titolo durante la sessione era salito oltre il massimo intraday di $182,94 testato il 4 gennaio del 2022.