Wall Street, futures contrastati dopo anno record da 2013. Dollaro giù, euro a massimo in tre anni
Performance all’insegna della debolezza per i futures sugli indici azionari Usa, con quelli sul Dow Jones piatti attorno a 24.738, quelli sullo S&P in lieve rialzo a 2.677,50 e quelli sul Nasdaq 100 in flessione di 4 punti base a 6.404,76 punti.
Tutti e tre i listini hanno chiuso in territorio negativo l’ultima sessione del 2017. I guadagni riportati nell’anno intero sono stati tuttavia stellari.
Lo S&P è balzato nel 2017 del 19,4%, il Dow Jones ha segnato un rally superiore a +25%, il Nasdaq Composite ha fatto +28,2%.
Per tutti e tre i listini, si è trattato dell’anno migliore dal 2013.
Sotto pressione il dollaro, che continua a perdere terreno dopo il forte calo segnato lo scorso anno.
Il risultato è l’apprezzamento dell’euro, che si attesta al record in tre anni circa, salendo fino a $1,2081, in rialzo di oltre +0,40%.