Wall Street apre in calo: Dow Jones cede lo 0,76%
Le tensioni geopolitiche tra Russia e Occidente stanno avendo un impatto significativo su Wall Street, che ha aperto con un netto calo. Questa reazione dei mercati è stata innescata dall’aumento delle ostilità, con le forze ucraine che hanno utilizzato per la prima volta i missili balistici statunitensi Atacms contro il territorio russo. Questo passo è stato reso possibile dall’autorizzazione del presidente Joe Biden, portando a una risposta immediata da parte del presidente russo Vladimir Putin.
In apertura il Dow Jones ha perso 330,82 punti, pari a un calo dello 0,76%. Anche lo S&P 500 ha subito una flessione, perdendo 27,77 punti, ovvero lo 0,47%. Il Nasdaq ha registrato una diminuzione di 62,59 punti, corrispondente a un calo dello 0,33%. Queste cifre evidenziano come le tensioni geopolitiche stiano pesando sugli investitori e sui mercati finanziari, aumentando l’incertezza e la volatilità.