Wall Street ancora in caduta libera: S&P 500 entra in mercato orso, Dow Jones -876 punti. Nasdaq -4,7%
Ennesimo tonfo degli indici azionari Usa: l’indice S&P 500 è scivolato ufficialmente nel bear market, ovvero nella fase di mercato orso, in perdita del 20% circa rispetto ai massimi precedentemente testati.
Il Dow Jones ha terminato la sessione della vigilia scivolando di 876,05 punti (o del 2,79%), a 30.516,74 punti; il Nasdaq Composite ha fatto peggio, capitolando del 4,68% a 10.809,23 punti. L’indice benchmark S&P 500 è crollato di quasi – 4% a 3.749,63 punti, entrando per l’appunto in mercato orso, in quanto in calo di oltre il 20% rispetto al record testato a gennaio.
La borsa Usa ha scontato, oltre ai profondi malumori che hanno colpito le borse europee a seguito dello shock Bce – che ha preannunciato una serie di rialzi dei tassi senza fornire alcuno scudo anti-spread -la prospettiva che la Fed di Jerome Powell, nella giornata di domani, alzi i tassi di 75 punti base, a seguito del dato sull’inflazione – indice dei prezzi al consumo – che ha dimostrato come la fiammata dei prezzi non abbia toccato il picco negli Stati Uniti.