Visco (Bankitlia): prudenza su aumento dei tassi
La politica monetaria “si fa meeting-by-meeting sulla base dei dati disponili.
L’incertezza è così alta, e raddoppiata dalle incertezze finanziarie, che bisogna essere molto prudenti e non possiamo metterci a fare previsioni su quello che succederà in poche settimane. Credo che la prudenza e l’attenzione alla sequenza e la dimensione degli aumenti dei tassi sia da mantenere”. Lo ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, rispondendo ai deputati della Commissione Finanze della Camera.
“È vero che abbiamo alzato i tassi ma erano a livelli estremamene bassi per combattere il rischio di deflazione – ha spiegato – Prima c’è stata una fase di normalizzazione e ora siamo in un fase restrittiva, ma abbiamo ancora dei tassi reali a un livello ragionevole”.
Analizzando gli effetti del maggiore costo del denaro, Visco ha detto che “gli effetti dei tassi sulle banche era molto negativi prima, quando erano bassi, e ora possono iniziare a mettere le cose a posto grazie ai margini di interesse e avere tranquillità sui loro bilanci”, mentre “sui mutui è molto importante l’educazione finanziaria, per capire tutte le tipologie di tassi e di rischi, e dalla parte delle banche ci vuole trasparenza, correttezza e spiegare bene le cose”.
Parlando delle instabilità degli ultimi giorni, ha detto che “le banche sono cose molto delicate”. Sul salvataggio di Credit Suisse, con l’azzeramento delle obbligazioni AT1, ha sottolineato di “non entrare nelle loro decisioni (delle autorità svizzere), ma da noi non sarebbe stato possibile invertire la sequenza, anche se la clausola di write-off era nelle condizioni degli strumenti”. “Da noi – ha aggiunto – la gerarchia è chiarissima: prima le azioni, poi i CoCo, le obbligazioni, i depositi”.
Visco, sistema decisionale USA rapido, in Europa no
“La vigilanza ha avuto difetti ma sono state prese decisioni rapide, specie negli Usa” e “credo che se noi in Europa avessimo una crisi” per “le piccole e medie banche non avremmo uno strumento di intervento immediato” come “dico da anni”.
Lo afferma il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco in audizione alla commissione finanze della Camera secondo cui i casi di Credit Suisse “sono una lezione importante”.