Unidata: utile sale a 1,7 mln nel 2019, +20,9% per l’Ebitda
Unidata, sbarcata sull’Aim Italia a metà marzo, prima matricola del 2020, ha annunciato di avere chiuso il 2019 con un utile netto in rialzo del 5,8% a 1,7 milioni di euro contro gli 1,6 milioni del 2018. Il valore delle produzione si è attestato a 13,2 milioni, +14,5% rispetto a 11,5 milioni del 2018 “trainati – si legge in una nota – dall’incremento del-la connettività FTTH e dalle vendite dei servizi wholesale che crescono del 73% supportati dalla crescita dei servizi di cloud & data center e IoT & smart solutions di circa il 15,4%”. Nel periodo in esame sono cre-sciuti anche l’Ebitda e l’Ebit rispettivamente a 4,6 milioni (+20,9%) e a 2,4 milioni (+5,6%).
Unidata ha fatto inoltre sapere che il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea degli azionisti, chiamata per il prossimo 29 Aprile 2020 in prima convocazione ed in seconda il 30 Aprile 2020, di destina-re a riserva il risultato di 1,7 milioni.
Infine, la società ha precisato che sotto il “profilo del fatturato nei primi due mesi del 2020 si è registrato un incremento dei ricavi rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente”. Inoltre, in considerazione del settore di operatività di Unidata ritenuto di pubblica utilità, essenziale e strategico, nelle stesse condi-zioni di mercato ed in assenza di situazioni anomale, “si attende di poter continuare a crescere anche in questo difficile momento in virtù dell’elevato livello qualitativo dei servizi offerti a privati e imprese”.