UBS getta un’ombra sul settore Utility europeo: valutazioni non più interessanti
UBS getta un’ombra sul comparto utility europeo, abbassando il rating settoriale a Neutral dal precedente Overweight. Per gli analisti il comparto ha bisogno di una pausa dopo che “l’indice di riferimento ha sovraperformato il mercato di circa il 9% da febbraio e ora le valutazioni non sembrano più così interessanti”.
L’indice di riferimento a livello europeo è lo Stoxx Europe 600 Utilities tornato nelle ultime tre sedute sui livelli di metà maggio, sotto quota 300 punti. Secondo un operatore interpellato dalla nostra redazione “l’inversione di tendenza potrebbe essere vicina dopo il rally partito dallo scorso 21 novembre (l’indice quotava sui minimi relativi a 253,87 punti, ndr) che ha visto il suo apice a 311,83 punti (massimi relativi dal dicembre del 2015, ndr) toccato lo scorso 9 giugno”.
In questo quadro oggi a Piazza Affari è una seduta particolarmente sofferta dalle azioni del settore. Fra i ribassi più marcati nel mercato italiano vi è infatti quello di Snam, -1,7% a 3,91 euro, Terna, -1,4% a 4,788 euro, Enel, -1,28% a 4,778 euro e Italgas, -0,71% a 4,426 euro.