Ubi, AD Massiah su Carige, Mps, Creval, Mps, Bpm: ‘ulteriore concentrazione ci sarà e noi non staremo a guardare’
Victor Massiah, amministratore delegato di Ubi Banca, ripercorre la crescita dell’istituto, che nel 2017 è avvenuta inglobando Banca Etruria, Banca Marche e Carichieti.
“Abbiamo acquistato le tre banche dal Fondo di risoluzione, che era stato finanziato dal sistema bancario, e tutta l’operazione è stata fatta senza un euro di contributo pubblico. In nove mesi le abbiamo integrate completamente e questo ha fatto sì che le economie di scala siano state veloci e significative”.
Alla domanda di A&F, se questa sia una esperienza da replicare con Carige, Creval, Mps e Bpm, Massiah risponde: “Un’ulteriore concentrazione ci sarà e noi non staremo a guardare. La premessa però è che siano operazioni non per curare le ferite ma per creare un soggetto più forte. Ne consegue che la creazione di valore deve essere rilevante e la governance chiara, perchè se manca la chiarezza le difficoltà e i rischi di fallimento aumentano a dismisura”.