Tria: crescita Pil 1,2% in 2018, contro 1,5% del Def, e attorno a 1-1,1% in 2019′
“Le valutazioni attuali portano a stimare una crescita dell’1,2% quest’anno, contro l’1,5% scritto nel Def, e intorno all’1-1.1% l’anno prossimo, con un rallentamento che si sta verificando in tutti i grandi paesi Ue. Già questo rallentamento porterebbe il deficit tendenziale del 2019 all’1,2%, e a settembre si capirà il livello dei rendimenti su cui basare le previsioni definitive. A questo si aggiungono i 12,4 miliardi necessari a fermare le clausole di salvaguardia sull’Iva. Stiamo però dialogando con la commissione Ue per evitare una correzione che sarebbe troppo pro-ciclica, cioè che favorirebbe il rallentamento dell’economia”. Così il ministro dell’economia Giovanni Tria, in un’intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore.