Tria: ‘aste titoli di Stato vanno bene, nostri bond valutati come sicuri. Ma debito è enorme’
Positivo il commento del ministro dell’economia Giovanni Tria sull’esito delle aste dei titoli di Stato italiani.
Le aste, ha detto nel corso del convegno ‘Obbligati a crescere’ promosso da Il Messaggero, “stanno andando bene” , anche perché “è difficile trovare rendimenti così alti ed evidentemente i titoli vengono valutati come sicuri”.
Oggi il Tesoro ha allocato titoli a un anno per 6,5 miliardi di euro al tasso dello 0,069%, in flessione di 5 punti base rispetto all’asta di Bot di analoga durata del mese scorso. Solida la domanda, che ha sfiorato quota 10 miliardi (9,99 miliardi di euro), con un bid-to-cover (rapporto di copertura) di 1,54, in calo tuttavia rispetto all’1,60 di un mese fa. Domani un altro test cruciale per il debito pubblico italiano si presenterà con l’asta che avrà per oggetto Btp a 3, 7 e 15 anni per massimi 6,5 miliardi.
Tria ha però anche confermato che “il debito che abbiamo è enorme e va abbattuto”, aggiungendo che “dobbiamo entrare in un’ottica in cui il debito deve scendere”.
“La situazione è difficile ma non disperata – ha precisato il titolare del Tesoro – e con l’unione Europea “dobbiamo trovare assolutamente un compromesso (per evitare la procedura di infrazione contro l’Italia), nell’interesse dell’Italia ma anche dell’Europa”.