Tlc: Codacons diffida compagnie su mancati rimborsi per bollette 28 giorni
Il Codacons torna alla carica contro le compagnie telefoniche per la nota vicenda dei mancati rimborsi legati alle fatturazioni a 28 giorni. Forte della sentenza della VI sezione del Consiglio di Stato guidata dal Presidente Giancarlo Montedoro, che due giorni fa ha confermato gli indennizzi automatici in favore degli utenti, l’associazione presenta oggi una formale diffida ai gestori affinché provvedano non solo a riconoscere i rimborsi ai propri clienti, ma anche ad elargire un risarcimento per il mancato rispetto delle disposizioni dell’Agcom.
“Le compagnie telefoniche stanno infatti ostacolando la restituzione delle somme ingiustamente percepite dai loro clienti, rendendo le procedure di rimborso complesse e dirottando sugli utenti il compito di richiedere l’indennizzo che per legge deve essere automatico”, ha sottolineato il presidente del Codacons, Carlo Rienzi.
Per questo motivo il Codacons invia oggi una formale diffida a tutti i gestori telefonici, in cui si intima di provvedere al ristoro automatico dei maggiori esborsi pagati dai consumatori per effetto delle bollette a 28 giorni, comprensivo degli interessi legali maturati fino ad oggi, e di riconoscere ai clienti un risarcimento da 2 euro ciascuno per il grave ritardo nel dare seguito alle decisioni di Agcom e Consiglio di Stato.