TIM rimanda al mittente offerta Mef su Sparkle, dà mandato a Labriola per ulteriori trattative con il Ministero
Con un comunicato diramato nella serata di ieri, Tim ha annunciato che il consiglio di amministrazione, riunitosi ieri sotto la presidenza di Salvatore Rossi, ha esaminato l’offerta ricevuta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’acquisto di Sparkle.
L’offerta del Mef è stata considerata dal cda “non soddisfacente”.
Di conseguenza il cda ha dato mandato all’Amministratore Delegato, Pietro Labriola, di negoziare con il Ministero dell’Economia e delle Finanze “una diversa opzione, con possibili adeguamenti delle condizioni contrattuali, nell’assunto che TIM mantenga una
partecipazione nella società per un determinato arco temporale e supporti la realizzazione del piano strategico”.
Il Consiglio ha annunciato anche di aver portato avanti “le attività in vista della presentazione di una lista di maggioranza per il rinnovo del Board, che avverrà in occasione dell’Assemblea chiamata ad approvare il bilancio 2023”.
A tal proposito, stando alla procedura approvata lo scorso 18 gennaio, il Presidente ha dato riscontro in merito alle attività preliminari di engagement con i principali azionisti, investitori istituzionali e proxy advisor, e ha presentato la proposta relativa ai criteri di selezione dei candidati che è stata approvata all’unanimità dal cda di TIM.