Telecom Italia: governo non esercita poteri speciali su Cdp dopo ingresso nel capitale
Il consiglio dei ministri, riunitosi ieri, ha deliberato di non esercitare i poteri speciali e di consentire il decorso dei termini temporali in relazione all’ingresso di Cassa Depositi e Prestiti nel capitale di Telecom Italia, con una partecipazione di quasi il 5%. Lo ha fatto sapere Palazzo Chigi attraverso una nota stampa, precisando di aver comunque raccomandato a Cdp di notificare ogni modifica che intervenga rispetto ai contenuti dell’operazione di acquisto già annunciata nei giorni scorsi.