Telecom Italia: Cdp sale ancora e arriva all’8,7% del capitale
Si avvicina l’assemblea del prossimo 29 marzo e Cassa depositi e prestiti ha aumentato ulteriormente la quota in Telecom Italia. Da un filing inviato alla Sec, la Consob statunitense, si legge che Cdp ha raggiunto l’8,7% del capitale della maggior tlc italiana. Il precedente aggiornamento attestava invece la cassa al 7,1%. Un cammino però in linea con quanto indicato dal cda dello scorso 14 febbraio che aveva dato il via libera ad incrementare la quota in Telecom Italia fino al 10%.
Stando alle ultime indiscrezioni, Cdp dovrebbe arrivare al 10% entro il 20 marzo in modo da potersi presentare all’assemblea con una quota significativa e appoggiare, insieme al fondo Elliott, il piano industriale approvato di recente, schierandosi quindi contro i francesi di Vivendi che hanno chiesto la revoca di 5 amministratori.
Cdp si candida sempre di più ad essere l’ago della bilancia tra Elliott e Vivendi in Telecom Italia. Di fatto, essendo anche azionista al 50% di Open Fiber, potrà favorire la costituzione della rete unica alla quale è favorevole il governo.