Telecom Italia: cda alle prese con nuovo piano e svalutazioni per alcune centinaia di milioni
Sale l’attesa per i conti 2018 e soprattutto per il nuovo piano strategico del gruppo Telecom Italia che verranno pubblicati questa sera o più probabilmente domani mattina. Il piano è stato predisposto dal nuovo amministratore delegato Luigi Gubitosi, che lo scorso novembre ha preso il posto di Amos Genish alla guida del gruppo.
Forti aspettative per possibili svolte strategiche e target finanziari, anche se con ogni probabilità il piano non conterrà alcun riferimento sulla delicata questione rete. Secondo le ultime indiscrezioni il cda farà il punto sul dialogo aperto con Open Fiber per arrivare fino alla realizzazione di una rete unica.
Il piano, pur non prevedendo al momento l’ipotesi di scorporo del network, non contiene alcuna preclusione a questa operazione a cui si potrebbe eventualmente arrivare in un secondo momento, valutate tutte le condizioni in campo e alla luce del dialogo aperto con Open Fiber.
Sul tavolo del cda di oggi c’è inoltre la proposta del comitato rischi di nuove svalutazioni, che toccano tra l’altro, secondo quanto riportano alcuni rumors, la controllata dei cavi sottomarini Sparkle. Non sono attese, tuttavia, decisioni importanti dalle verifiche sulle attività iscritte in bilancio. Diverse fonti finanziarie parlano di una cifra fino a qualche centinaio di milioni di euro. D’altronde Telecom Italia, sotto la gestione dell’ex ad Amos Genish, ha già svalutato a novembre scorso gli avviamenti per due miliardi di euro.