Telecom Italia arranca sotto quota 0,70 euro, rischio tempi lunghi per scorporo rete
Giornata difficile a Piazza Affari per il titolo Telecom Italia che cede l’1,8% a quota 0,6896 euro. Il mercato continua a guardare ai prossimi sviluppi sul fronte scorporo della rete. Attese novità al momento della presentazione del prossimo piano industriale il 6 marzo con l’ad Amos Genish che ha già presentato il progetto sulla rete nell’incontro tenuto settimana scorsa al Mise.
Ieri lo stesso Genish ha chiarito in un incontro con i sin dacati che per la nuova entità che nascerà dallo spin-off della rete non è prevista una fusione con Open Fiber e neanche un’Ipo.
Le indiscrezioni odierne vedono tempi comunque lunghi sulla rete. Il Sole 24 ore sottolinea infatti come la strada per lo scorporo della rete risulta ancora lunga e non è destinata a intrecciarsi a breve con quella di Open Fiber, con la quale risultano contatti. Il cda del 6 marzo probabilmente inizierà a parlare di progetto di separazione volontaria della rete d’accesso in una newco controllata da Telecom Italia con circa 20.000 dipendenti. Al momento però non sarebbero previste delibere in merito già il 6 marzo.