T-Bond, calo significativo dei prezzi dopo i dati sull’inflazione
Un marcato calo ha caratterizzato i prezzi dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti, con un sentiment degli investitori divenuto più cauto in merito ai tassi d’interesse in seguito alla pubblicazione degli ultimi dati relativi all’inflazione Pce e alla ripresa dell’indice Ism nel settore manifatturiero, dopo ben 16 mesi di contrazione.
Il dato ‘core’ dell’inflazione Pce, che esclude i costi dei beni alimentari e energetici, ha evidenziato un incremento del 2,8% nel mese di febbraio, risultato che si allinea con le previsioni degli analisti. Questo aumento mensile è stato dello 0,3% rispetto al mese precedente di gennaio.
L’inflazione Pce rappresenta l’indicatore principale per la Federal Reserve nelle sue decisioni riguardanti i tassi d’interesse. Nel mese di marzo, l’indice Ism ha registrato un aumento fino a 50,3 punti, superando le aspettative che erano di 48,3, partendo dai 47,8 punti di febbraio, un valore confermato.
Attualmente, secondo il FedWatch Tool del Cme Group, esiste una probabilità del 56,5% che si verifichi un primo taglio dei tassi d’interesse già a giugno, una percentuale in calo rispetto al 63,8% registrato una settimana fa.