Summers: Fed è “troppo ottimista”, rischio di sorprese economiche
Lawrence Summers, ex Segretario al Tesoro Usa, ha espresso preoccupazione per l’eccessivo ottimismo mostrato dalla Federal Reserve nelle sue ultime proiezioni economiche.
Secondo Summers, la Fed rischia di essere sorpresa da un’inflazione più alta e una crescita più debole di quanto attualmente previsto.
Nonostante Jerome Powell, presidente della banca centrale, abbia minimizzato l’importanza delle previsioni medie dei responsabili politici durante la sua conferenza stampa, Summers elogia Powell per aver abbandonato la “guidance anticipata” e per essere pronto a rispondere in modo flessibile all’evoluzione dei dati e delle prospettive. Tuttavia, secondo Summers, la Fed ha tardato troppo a distaccarsi dall’anticipazione delle sue mosse future.
Summers ha poi evidenziato una serie di rischi per l’economia, tra cui gli scioperi del sindacato United Auto Workers, il deficit fiscale elevato, l’aumento dei costi dell’assicurazione sanitaria che mette pressione sull’inflazione e i segnali di una spesa dei consumatori più lenta a partire dal Labor Day, mentre aumentano le insolvenze sui prestiti e i costi di finanziamento si impennano man mano che prestiti e bond aziendali vengono rinnovati.
Infine, Summers ha sottolineato l’importanza della pressione esercitata negli ultimi anni dai sindacati per ottenere significativi aumenti salariali nel settore auto e in altri settori industriali.