Stati Uniti contro l’Ue sui dazi, ha atteggiamento “ipocrita ” e “distorto”
I toni degli Stati Uniti nei confronti dei partner commerciali si alzano, alimentando i timori di nuove mosse sul fronte dazi. In un comunicato diffuso ieri sera, il rappresentante Usa al Commercio (Ustr), Robert Lighthizer, ha fortemente criticato l’Unione europea per le sue ritorsioni tariffarie e ha denunciato l’uso “ipocrita” e “distorto” delle regole dell’Organizazazione mondiale del commercio (Wto) da parte degli “europei e di coloro che li seguono”, come la Cina. Lighthizer ha dichiarato che “l’Unione europea ha inventato una teoria legale infondata” per giustificare l’introduzione di tariffe in risposta ai dazi statunitensi sull’acciaio e alluminio. Secondo l’amministrazione Trump, le misure di ritorsione dei suoi partner commerciali sono ingiustificate in quanto gliStati Uniti hanno il diritto unilaterlae di proteggere le loro industrie dell’acciaio “in nome della sicurezza nazionale”. Lighthizer ha concluso avvertendo che “di fronte a queste nuove tariffe doganali ingiustificate, gli Usa prenderanno le misure necessarie per poteggere i loro interessi”.
Dopo che a inizio giugno Washington ha imposto i dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio, l’Unione europea ha risposto venerdì scorso imponendo tariffe doganali su 3,2 miliardi di dollari di prodotti americani, tra cui i jeans e le moto Harley-Davidson. Proprio quest’ultima ha deciso allora di delocalizzare la sua produzione in Europa per evitare di pagare i dazi. Una mossa che ha infuriato il presidente americano Donald Trump.