Spread si stringe a 290 pb, Salvini e Di Maio aprono a taglio deficit. Tassi BTP ai minimi da ottobre
Dietrofront deciso dello spread in avvio di giornata. Il differenziale di rendimento tra Btp e Bund è scivolato in avvio in area 290 pb base dai 306 di venerdì scorso. Il tasso del Btp decennale è sceso al 3,28%, sui minimi da inizio ottobre. Minimi a quasui due mesi anche per il Btp a due anni sotto quota 0,80%.
A spingere il ritorno di fiducia sui Btp le ultime aperture a una revisione degli obiettivi di deficit da parte del governo italiano. Dal M5S fanno sapere che “non difenderemo i numerini, ma i cittadini”. Anche Matteo Salvini ha detto all’Adnkronos che “il governo non si appende ai decimali. Se c’è una manovra che fa crescere il paese il deficit può essere il 2,2, il 2,6”. Secondo il Sole 24 Ore, Roma avrebbe presentato a Bruxelles la proposta di rimandare ad aprile, anziché a gennaio, l’introduzione del reddito di cittadinanza e della quota 100, per consentire che parte delle risorse necessarie per finanziarli venga utilizzata per ulteriori investimenti.