Spotify: nel primo trimestre utenti attivi e abbonati oltre le previsioni, ma ricavi sotto le attese
Nel secondo trimestre del 2023, Spotify, la nota piattaforma svedese di streaming musicale e podcast, ha registrato una crescita dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2022. I ricavi totali hanno raggiunto i 3,18 miliardi di euro, un risultato in linea con le previsioni dell’azienda, ma al di sotto delle attese degli analisti, che prevedevano 3,21 miliardi di euro.
Il margine lordo rettificato di Spotify è stato del 25,5%, mentre la perdita operativa rettificata si è attestata a 112 milioni di euro, migliorando rispetto ai -174 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. L’aumento degli utenti attivi mensili è stato significativo, con una crescita del 27% e un totale di 551 milioni, superando le stime degli analisti che prevedevano 526,8 milioni. Le nuove aggiunte sono state 36 milioni, 21 milioni in più rispetto alle previsioni, segnando un nuovo record per l’azienda.
Gli abbonati a Spotify hanno visto una crescita del 17% su base annua, raggiungendo i 220 milioni, un risultato superiore alle previsioni degli analisti che erano di 216,6 milioni. Le nuove aggiunte sono state 10 milioni, 3 milioni in più rispetto alle previsioni, rappresentando il secondo miglior trimestre nella storia di Spotify.
Per il trimestre in corso, Spotify prevede di raggiungere 224 milioni di abbonati premium e di generare entrate per 3,3 miliardi di euro. Le aspettative degli analisti, basate sui dati Refinitiv, erano di 222,4 milioni di abbonati e 3,4 miliardi di euro di entrate.