Spac IdeaMi, accordo per business combination con Agrati
IdeaMi, la spac promossa da Dea Capital e Banca Imi, ha annunciato stamattina la sottoscrizione dell’accordo per la business combination con Gruppo Agrati. In particolare, i cda di IdeaMI e di Agrati hanno approvato l’operazione di business combination, mediante un’operazione di reverse take over. Fondato nel 1939, è uno dei principali produttori mondiali di sistemi di fissaggio nel settore dei componenti per l’industria automobilistica che ha chiuso il 2017 con ricavi consolidati pari a circa 658 milioni di euro (di cui circa il 90% realizzati all’estero) e un Ebitda adjusted di 102 milioni, presente in Europa, Nord America e Asia, con 12 siti produttivi.
Quanto alle tempistiche, “si prevede che la fusione giunga a completamento entro il mese di marzo 2019”, si legge in una nota nella quale si precisa che “Agrati, in considerazione delle dimensioni del proprio business, si propone di richiedere il passaggio dall’Aim Italia al mercato telematico azionario di Borsa Italiana (ove ne ricorrano i presupposti, Segmento Star) quanto prima”.
Agrati Holding rimarrà azionista di maggioranza, con una quota compresa tra il 62,7% e il 71,1% del capitale sociale risultante dalla fusione mentre il flottante sarà pari a una quota compresa tra il 33,2% e il 24,4 per cento.
I cda di IDeaMI e di Agrati hanno approvato il progetto relativo alla fusione e IDeaMI ha convocato l’assemblea dei soci per deliberare in merito all’operazione, per i giorni 30 novembre 2018 e 3 dicembre 2018, rispettivamente in prima e seconda convocazione.