Segno meno per le borse europee, nuova seduta da dimenticare per Steinhoff
Seduta negativa per i listini europei all’indomani dell’approvazione da parte del Senato statunitense del progetto di riforma fiscale voluto dal Presidente Trump. Londra e Madrid hanno perso un quarto di punto percentuale (-0,25% a 7.525,22 punti per il Ftse100, -0,26% a 10.207,70 dell’Ibex) mentre Parigi è scesa dello 0,56% a 5.352,77. La performance peggiore è stata registrata a Francoforte, dove il Dax ha segnato un -1,11% a 13.069,17 punti.
A livello di singole performance, -34,99% per Steinhoff International, travolta dall’annuncio che per ora non è possibile diffondere dettagli delle irregolarità contabili che hanno portato alle dimissioni del Chief Executive Markus Jooste. Nell’ultimo mese il titolo del gruppo specializzato in arredamento e articoli per la casa ha perso oltre 90 punti percentuali.
Rally invece per Stada (+8,36%) che ha annunciato un accordo di cessione degli utili e delle perdite con il suo primo azionista, Nidda Healthcare. L’intesa prevede un’offerta da parte di Nidda destinata agli azionisti di minoranza.
In agenda macro gli aggiornamenti relativi i prezzi alla produzione tedeschi, in rosso dello 0,1% mensile, e la bilancia delle partite correnti, il cui avanzo si è ridotto più del previsto ad ottobre a 30,8 miliardi di euro. Dagli Stati Uniti è arrivato l’aggiornamento relativo le richieste di mutui, in calo del 4,9%, quello sulle vendite di case esistenti, passate da 5,48 a 5,81 milioni di unità.