Salvini: ‘Bruxelles mandi pure 12 letterine fino a Natale, manovra non cambia’
Il vicepremier, leader della Lega e ministro dell’Interno sfida apertamente Bruxelles, dopo che la Commissione europea ha bocciato la manovra, dando all’Italia tre settimane di tempo per proporre una nuova bozza di bilancio. La bocciatura viene bollata da Salvini come “un attacco all’economia italiana”.
Il vicepremier lancia anche una provocazione: “Bruxelles può mandare 12 letterine, da qui fino a Natale”, ma la manovra “non cambia”.
Così, ai microfoni di Rtl 102,5:
“Siamo qua per lavorare, migliorare la vita degli italiani. Da Bruxelles dicono solo che non bisogna toccar la legge Fornero. Si commenta da sola. C’è un attacco all’economia italiana. Andiamo avanti. Non cambiamo qualcosa per la letterina”. E “se insistono a tirare schiaffoni a caso mi verrebbe voglia di dare più soldi agli italiani”.
“Se la gente lavora di più, spende di più e paga le tasse – aggiunge – E’ logica. Bisogna ricordare che in Italia ci sono 5 milioni di poveri. Io voglio rimettere un po’ di soldi nelle tasche degli italiani”.
E poi non va dimenticato che “tutte le manovre passate negli anni scorsi a Bruxelles hanno fatto crescere il debito di 300 miliardi di euro”.