Saipem vince contratti per progetti offshore in Costa d’Avorio e Italia
Nel panorama delle soluzioni per l’energia e le infrastrutture, Saipem emerge nuovamente come protagonista. L’azienda ha recentemente ottenuto due contratti di rilievo per attività offshore sia in Costa d’Avorio che in Italia. Questi progetti, il cui valore complessivo è stimato in 850 milioni di euro, contribuiscono a rafforzare la presenza di Saipem nel mercato energetico globale.
Il primo contratto, assegnato a Saipem da Eni Cote d’Ivoire e il suo partner Petroci, riguarda un progetto Subsea Umbilicals, Risers and Flowlines (SURF) per lo sviluppo della Fase 2 del progetto Baleine. Questo progetto si concentra sul giacimento di olio e gas Baleine, situato nell’offshore della Costa d’Avorio, a una profondità di 1.200 metri.
Il secondo contratto vede Saipem collaborare con Rosetti Marino e Micoperi, su incarico di Snam Rete Gas. Il progetto prevede la realizzazione degli impianti per una nuova nave di stoccaggio e rigassificazione (FSRU), che sarà posizionata nel Mare Adriatico, al largo di Ravenna. Questi nuovi accordi segnano una tappa fondamentale nel percorso di crescita di Saipem, confermando la sua capacità di rispondere alle esigenze del mercato con soluzioni innovative e sostenibili.