Saipem: nuovi contratti nell’E&C Onshore per 800 mln$
Nuovi contratti E&C Onshore in Arabia Saudita, Serbia, Messico, Iraq e Nigeria per Saipem, con un valore complessivo di circa 800 milioni di dollari statunitensi. Nel dettaglio, il gruppo di San Donato Milanese si è aggiudicato un contratto in Arabia Saudita da parte di Saudi Arabian Oil Company (Saudi Aramco), compagnia petrolifera nazionale, per le attività di approvvigionamento e costruzione per il progetto “South Gas Compression Plant Pipelines” relativo allo sviluppo dell’impianto di gas di Haradh (HdGP), situato nell’est del paese. Un ulteriore contratto è stato assegnato da ExxonMobil Iraq Limited per il progetto DS6 di debottlenecking del giacimento di West Qurna, nell’area sud-orientale dell’Iraq. Il debottlenecking è il processo di ottimizzazione di un impianto per aumentarne la capacità complessiva. Attraverso la partecipata Saimexicana, ha acquisito da Petróleos Mexicanos (Pemex), compagnia petrolifera nazionale messicana, un contratto relativo a lavori nella raffineria “Miguel Hidalgo” situata a Tula de Hallende, che riguarderanno il riavvio di un impianto di idrodesolforazione di residui utilizzato per ridurre, in conformità con le normative ambientali, i livelli di zolfo nei prodotti derivanti dalla raffinazione di petrolio. Inoltre, attraverso una jv con Chiyoda e Daewoo, di cui Saipem è leader, è stato acquisito un contratto da Nigeria LNG Limited per il FEED e la preparazione della proposta EPC per il progetto NLNG T7, in Nigeria, che prevede l’espansione dell’impianto di GNL esistente situato a Finima sull’isola Bonny.
Infine Saipem ha vinto una commessa per servizi di ingegneria e acquisizione di permessi per la costruzione relativi alla posa di condotte per il trasporto del gas in Serbia.