Saipem: nuovi contratti in Norvegia e Medio Oriente, totale di oltre 200 mln$
Nuove commesse per oltre 200 milioni di dollari per Saipem. Il gruppo italiano attivo nel settore dei servizi petroliferi ha annunciato questa mattina di essersi aggiudicata nuovi contratti nel drilling offshore in Norvegia e in Medio Oriente per un totale di oltre 200 milioni di dollari.
Nel dettaglio, un contratto è stato firmato con l’azienda tedesca Wintershall per la perforazione di 2 pozzi più 2 opzionali, in continuità con precedenti incarichi, per operazioni in Norvegia. Sarà utilizzato il mezzo navale semi-sommergibile di sesta generazione Scarabeo 8, un’unità di perforazione in grado di operare in ambienti difficili. Si prevede che l’impianto sarà in funzionamento indicativamente fino al secondo trimestre del 2020. Con questo contratto, si legge in una nota, Saipem consolida la propria presenza nel settore norvegese del Mare del Nord e amplia il proprio portfolio clienti nella perforazione offshore grazie a un nuovo importante cliente.
Inoltre, Saipem ha ottenuto un nuovo contratto in Medio Oriente che prevede un prolungamento di quattro anni dell’uso del Perro Negro 7, un Jack up altamente specializzato. Perro Negro 7 è un’unità di perforazione autosollevante in grado di operare in acque profonde fino a 375 piedi. I lavori sono iniziati alla fine del primo trimestre del 2019. Un impegno a lungo termine, grazie al quale Saipem rafforza e consolida la sua presenza in un’area chiave per le operazioni in acque poco profonde e la sua presenza in un mercato strategico per la compagnia.