Saipem crolla ancora (-24%), quasi il 30% dell’aumento coperto da consorzio banche
Nuovo tonfo a Piazza Affari per il titolo Saipem che segna -24,17% a 0,887 euro, ossia sotto il valore di conversione di 1,013 euro (rapporto di sottoscrizione di 95 nuove azioni per ogni diritto).
La società ha reso noto stamattina che al termine dell’offerta in opzione e della vendita in asta dei diritti inoptati rivenienti dall’aumento di capitale da 2 miliardi di euro risultano complessivamente sottoscritte n. 1.389.600.910 azioni di nuova emissione, pari al 70,4% delle azioni di nuova emissione offerte nel contesto dell’Aumento di Capitale.
Le rimanenti 584.726.520 azioni di nuova emissione, per un controvalore complessivo pari a 592.327.964,76 euro, sono state sottoscritte da BNP PARIBAS, Citigroup, Deutsche Bank, HSBC, Intesa Sanpaolo e UniCredit (in qualità di joint global coordinators) e ABN AMRO, Banca Akros – Gruppo Banco BPM, Banco Santander, Barclays, BPER, Goldman Sachs International, Société Générale e Stifel (in qualità di joint bookrunners) ai sensi del contratto di garanzia sottoscritto in data 21 giugno 2022.