Saipem: accordo con Aramco e Nasser S. Al Hajri per nuova entità in Arabia Saudita
Saipem e la società di costruzioni saudita Nasser S. Al Hajri Corporation hanno firmato con Saudi Aramco, nell’ambito dell’iniziativa Namaat Industrial Investment Programs, un accordo per l’esecuzione in Arabia Saudita di progetti EPC onshore da parte di una Joint Venture di nuova costituzione. L’accordo, si legge nella nota, prevede l’incorporazione della joint venture in Arabia Saudita, con competenze e capacità per eseguire in Arabia Saudita l’intera gamma di attività di progetti EPC onshore, massimizzando l’impiego di risorse locali. L’istituzione dell’EPC National Champion – prevista entro la fine del 2022 – è soggetta alla definizione in una fase successiva dei dettagli riguardanti la relativa incorporazione.
Saipem e Aramco hanno una collaborazione di lunga data che include l’esecuzione di un’ampia serie di attività, dall’ingegneria e costruzione onshore e offshore alle attività di perforazione, con impianti onshore e offshore. Inoltre, Saipem e NSH hanno avuto in passato una proficua collaborazione per l’esecuzione di progetti EPC in Arabia Saudita. L’istituzione dell’EPC National Champion – attraverso la combinazione delle competenze ingegneristiche e di project management di Saipem con le capacità costruttive di NSH – rappresenta l’occasione per migliorare la presenza di Saipem nel mercato in crescita dell’Arabia Saudita, con nuovo modello operativo ancora più efficiente ed efficace.
Intanto a Piazza Affari Saipem, dopo i crolli degli ultimi giorni, avanza di circa il 9% circa. Ieri Saipem ha annunciato che sono stati venduti all’asta su Euronext Milan 2.052.446 diritti di opzione su un totale di 6,284,082 diritti di opzione non esercitati al termine del periodo di opzione dell’aumento di capitale da 2 miliardi di euro. Le sottoscrizioni dei diritti inoptati sono pari al 9,9% delle nuove azioni rivenienti dall’aumento di capitale.