Saipem (-4,7%) guida ribassi dei titoli oil nel giorno dell’Opec
Greggio Wti in calo del 3,5% a 51,1 dollari al barile e Brent in rosso del 3,4% a 59,5 dollari nel giorno del meeting dell’Opec. I Paesi produttori di petrolio potrebbero raggiungere un’intesa, anche con la Russia, paese produttore non Opec, sul taglio dell’offerta. Stando alle indiscrezioni trapelate da un meeting preliminare di ieri tra Russia e Arabia Saudita, l’Opec dovrebbe sancire un taglio dell’output nell’ordine del milione di barili al giorno per almeno sei mesi.
A Piazza Affari soffrono i titoli influenzati dall’andamento del petrolio che scontano anche la debolezza del mercato con il Ftse Mib in calo del 2,4%. Le maggiori vendite si abbattono su Saipem che arretra del 4,3%; meno penalizzata Tenaris che lascia sul terreno il 3,2%, mentre Eni perde poco meno del 2%.