Rumor UniCredit-SocGen, Jefferies: contesto politico e normativo ostacoli significativi
In merito alle speculazioni su un matrimonio tra UniCredit e Société Générale, riportate dal Financial Times e smentite dalla banca francese, gli analisti di Jefferies fanno notare che i rumor su tale operazione di M&A vanno avanti da ben 15 anni: tuttavia, il contesto sia politico che normativo rappresenta al momento “un ostacolo significativo” nel consentire che uno scenario del genere venga concretizzato.
In assenza di una Unione bancaria completata in Europa, la probabilità che UniCredit possa siglare un accordo rilevante di fusione viene considerata, dunque, bassa.
La banca guidata dall’AD Jean-Pierre Mustier, inoltre, si trova solo a metà del piano di ristrutturazione triennale che ha lanciato. In questo contesto, Jefferies non ritiene che i vertici contemplino la possibilità di procedere a una acquisizione rilevante, almeno nel breve periodo.
La view di Jefferies sul titolo UniCredit è positiva, con il rating “buy” sul titolo.
Gli ostacoli non interessano certo soltanto UniCredit. Il broker crede che, in generale, ci siano ostacoli oggettivi alla realizzazione di una operazione di M&A su larga scala, in Europa, anche se le recenti speculazioni su una fusione tra Barclays e Standard Chartered potrebbero dimostrare che l’outlook di un fermento nel settore non è del tutto azzoppato.