Right of Reply pronta a quotazione a Wall Street, parte dei proventi Ipo per fare M&A in Italia
Right of Reply Ltd, società che attraverso i suoi servizi e prodotti consente in modo innovativo di rendere efficace ed efficiente, con tempestività e pari rilevanza, il diritto di replica ai più diversi contenuti Web, garantendo così un’informazione veritiera ed equilibrata su ogni specifico argomento, ha ricevuto dalla Securities and Exchange Commission (SEC) l’approvazione al prospetto di emissione delle azioni Right of Reply alla quotazione negli Stati Uniti. Inoltre, attraverso il suo Broker Statunitense MCAP, Right of Reply ha richiesto l’autorizzazione alla quotazione alla FINRA, USA Financial Industry Regulatory Authority, quotazione attesa nei prossimi 90 giorni.
La società sta considerando, oltre alla quotazione negli Stati Uniti, una doppia quotazione in Europa al Segmento Standard della Borsa di Londra per consentire la partecipazione a un maggior numero di investitori all’IPO. L’obiettivo della società, rimarca una nota, è di collocare il controvalore di 2 milioni di sterline, con una valutazione societaria iniziale di 15 milioni di sterline. Parte del denaro raccolto verrà utilizzata per un’acquisizione strategica sul mercato italiano.
Right of Reply, poiché attraverso i suoi prodotti e servizi ha un impatto sociale importante e certificabile sulla correttezza delle informazione (Fake News), nel migliorare la trasparenza e l’accuratezza dei contenuti Web, nel gestire la responsabilità diretta dei media digitali, siano essi editori, blogger o motori di ricerca, fornendo soluzioni che consentono a privati e aziende di difendere in modo efficace ed efficiente il loro diritto di risposta ed il loro diritto di espressione, ha ricevuto l’approvazione per la quotazione allo Social Stock Exchange di Londra, ed ha nominato Ignis Advisory, Ginevra, per gestire e comunicare l’importante e positivo impatto sociale delle soluzioni offerte da Right of Reply.
L’Italia sarà il mercato di lancio per i prodotti e servizi di Right of Reply e questo in considerazione della legislazione nazionale particolarmente favorevole quanto al diritto di espressione, al diritto di replica ed alla responsabilità degli editori e dei motori di ricerca. Ulteriori accordi sono stati stabiliti con primari studi legali situati in Italia, Regno Unito e Svizzera. Questi esploreranno e documenteranno in che modo la piattaforma di Right of Reply risolva i problemi relativi a Fake News, diritto di espressione, diritto di replica, diritto di protezione della reputazione personale e diritto alla riservatezza. Il Software, sviluppato in Italia, sarà disponibile per editori e motori di ricerca nel secondo semestre 2018, mentre il lancio dei prodotti e servizi per i provati, è atteso per il primo semestre 2019.