Renault-Fca si tratta a oltranza. I francesi forzano i concambi. E il socio attivista se la prende con FCA (Il Sole 24 Ore)
“Renault-Fca, si tratta a oltranza. I francesi forzano i concambi”. Così Il Sole 24 Ore conferma le nuove richieste dei francesi di Renault, alcune delle quali erano già emerse nelle ultime ore.
Renault vuole praticamente “una revisione dei termini della fusione con FCA”.
La prova del nove è arrivata ieri, con la riunione del cda, che si incontrerà anche nella giornata di oggi”.
“Il cda – riporta Il Sole – ha deciso di continuare a studiare con interesse l’opportunità di una tale combinazione e di allungare le discussioni sul tema”, si legge in una breve nota diffusa da Renault a fine giornata.
“Secondo indiscrezioni del Sole 24 Ore, il gruppo francese avrebbe fatto trapelare che il via libera all’operazione sarebbe condizionato al riconoscimento di un maggior valore per Renault nell’ambito della fusione”.
Tra l’altro, sempre il Sole riporta la dura critica mossa dal socio attivista di Renault, il fondo Ciam, secondo cui il progetto di fusione sottostimerebbe il gruppo francese.
Il fondo scrive una lettera anche al consiglio di amministrazione di Renault, definendo il matrimonio “un’acquisizione” e non una fusione alla pari.
“Siamo sorpresi della mancanza di un premio collegato a questa acquisizione e ci opporremo fermamente a questa presa di controllo opportunistica che non solo sottovaluta Renault ma in più non prevede alcun premio di controllo”.