Relatech verso Piazza Affari, debutto su Aim Italia previsto per domani
Ancora fermento sul fronte delle Ipo a Piazza Affari. Dopo i recenti sbarchi di successo di Eles e Officina Stellare, anche per un’altra matricola tech si avvicina l’ora dello sbarco in Borsa: è Relatech. La società, che si definisce una digital solution company che offre soluzioni, progetti e servizi innovativi in ambito digital customer experience, big data, intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, ha incassato ieri da Borsa Italiana l’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni e dei warrant Relatech 2019-2022 sul mercato Aim Italia. L’inizio delle negoziazioni è fissato per venerdì̀ 28 giugno.
L’ammissione, si legge in un comunicato diffuso ieri sera, è avvenuta a seguito del collocamento privato rivolto a investitori istituzionali, professionali e privati non qualificabili come investitori professionali di complessive 1.887.900 azioni di nuova emissione ad un prezzo d’offerta pari a 2,15 euro per azione per un controvalore totale di circa 4,1 milioni (di cui 81,6% da investitori istituzionali). La domanda è stata superiore del 43% l’allocato. Il flottante della società post quotazione sarà pari a circa il 20,19% del capitale sociale ammesso a negoziazione. In base al prezzo d’offerta, la capitalizzazione totale prevista è di circa 20 milioni.
L’operazione prevede anche l’assegnazione gratuita di warrant nel rapporto di 1 warrant per 1 azione a favore di tutti coloro i quali risulteranno titolari delle azioni ordinarie alla data di inizio delle negoziazioni (inclusi coloro i quali hanno sottoscritto le azioni nell’ambito del collocamento privato). Nell’ambito dell’Ipo, gli azionisti e la società̀ assumono un impegno di lock-up per un periodo di 18 mesi.