Primi dividendi del 2020: Enel e Snam staccano acconto cedola
La stagione dei dividendi rimane la primavera, ma ormai da qualche anno c’è qualche big di Piazza Affari che propone ai propri azionisti acconti sui dividendi in tardo autunno o nel caso di Enel nel primo mese dell’anno. Oggi è pertanto previsto lo stacco dell’acconto da 0,16 euro per azione, in pagamento dal 22 gennaio 2020 e in crescita del 14,3% rispetto all’acconto distribuito a gennaio 2019.
L’acconto è pari a un dividend yield del 3% circa. Il piano strategico 2019-2021 di Enel prevede l’erogazione di un dividendo complessivo sui risultati dell’esercizio 2019 pari all’importo più elevato tra 0,32 euro per azione e il 70% del risultato netto ordinario del Gruppo Enel.
Venerdì il titolo Enel, che è di gran lunga di maggior peso nel listino milanese, ha chiuso in rialzo dell’1,5% a 7,725 euro, sui nuovi massimi da metà 2000 e con già un saldo da inizio anno di oltre +9%.
Giornata di stacco cedola anche per Snam (0,095 euro per azione) e anche il titolo Snam si è mosso al rialzo nelle ultime sedute con gli investitori che hanno sfruttato gli ultimi giorni utili per entrare e beneficiare della corposa cedola proposta dalle due utility.