Poste Italiane: utile netto sale a 324 mln nel II trimestre, confermate previsioni 2019
Poste Italiane ha archiviato il primo semestre del 2019 con un utile netto in rialzo di quasi il 4% a 763 milioni di euro, mentre i ricavi sono aumentati dell’1,7% a 5,52 miliardi. Nel secondo trimestre il gruppo guidato da Matteo Del Fante ha invece segnato una crescita del 29,9% dell’utile a 324 milioni contro i 250 milioni di un anno prima, con il fatturato che è salito del 5,3% a 2,68 miliardi. I dati trimestrali sono migliori del consensus Bloomberg che indicava profitti per 293 milioni su un giro d’affari di 2,60 miliardi.
“I risultati del secondo trimestre sono un’ulteriore pietra miliare lungo il percorso delineato dal piano Deliver 2022. Tutti i settori operativi hanno dato un contributo positivo alla crescita dei ricavi, mentre continua a ridursi la dipendenza dalle plusvalenze – commenta Matteo Del Fante, a.d. del gruppo -. Poste beneficia di un modello di business diversificato ed unico, fatto di quattro segmenti distinti e al contempo altamente complementari. La trasformazione industriale, prevista nel Piano Deliver 2022 e iniziata oltre un anno fa, sta contribuendo ad una solida evoluzione della profittabilità operativa”. Confermate le previsioni per l’intero 2019. “Data la maggiore visibilità sul 2019, confermiamo gli obiettivi previsti per la fine dell’anno – aggiunge Del Fante -. Al fine di allinearci alle migliori pratiche di mercato, abbiamo deciso di riconoscere un acconto sul dividendo e stiamo considerando tutti le fasi necessarie per avviare il processo che consentirà il pagamento dello stesso, nel quarto trimestre, ai nostri azionisti”.