Poste Italiane: Ebit da record nel 2022, alza dividendo a €0,65
Nell’esercizio 2022 Poste Italiane ha realizzato ricavi totali per 11,9 miliardi di euro, in aumento del 6% su base annua.
Nel dettaglio, i ricavi da corrispondenza, pacchi e distribuzione sono rimasti sostanzialmente stabili a 3,7 miliardi, grazie alla resilienza dei ricavi di corrispondenza e pacchi.
I ricavi dei servizi finanziari aumentano del 3,9% a 5,8 miliardi, spinti dalla continua crescita del margine di interesse.
I ricavi di pagamenti e mobile registrano una forte crescita del 30,0% su base annua a 1,1 miliardi, con un solido contributo nel 2022 di tutte le linee di business.
I servizi assicurativi registrano nel 2022 ottimi risultati sia nel comparto assicurativo vita che nel ramo danni, con ricavi in crescita del 15,7% a € 2,2 miliardi.
Il risultato operativo (Ebit) del 2022 raggiunge livelli record, con un aumento del 24,1% a 2,3 miliardi, beneficiando di contributi positivi normalizzati da tutti i settori di business. Il dato è superiore alla guidance del piano strategico “24 SI Plus”, pari a 2,0 miliardi.
L’utile netto è pari a 1,51 miliardi, in calo del 4,3% su base annua rispetto al 2021.
Il percorso di crescita è previsto proseguire nel 2023 grazie a trend favorevoli e alla visibilità sulla base dei costi.
Proposta di dividendo rivista al rialzo nel 2022 a 0,65 euro (+10% a/a) sostenuto dalla forte performance finanziaria e dalla maggiore visibilità sul 2023
Per quanto riguarda la guidance 2023:
• Obiettivo previsto per il 2023 sul risultato operativo pari a 2,5 miliardi, a partire da un EBIT “baseline” del 2022 di 2,36 miliardi, con il contributo di tutti i settori di business che più che compensa gli effetti negativi generati dall’inflazione sui costi e dai costi di avviamento del business di Poste Energia.
• Utile netto: 1,7 miliardi rispetto al livello dell’esercizio 2022 di 1,51 miliardi.
• Obiettivo di dividendo per azione per il 2023 rivisto al rialzo a € 0,71 (+9% su base annua), grazie a una maggiore visibilità del capitale e alla generazione di flussi di cassa da parte di tutti i settori di business.
