Piazza Affari vola ai massimi da luglio con sprint banche e galassia Agnelli
Massimi annui aggiornati per Piazza Affari che chiude l’ottava con il sorriso grazie soprattutto all’ottimo avvio dell’earning season oltreoceano e anche all’attività di M&A. Il colosso petrolifero Chevron ha annunciato un’offerta fino a 50 miliardi di dollari per Anadarko, società di shale del bacino del Permiano.
A Piazza Affari sprint dei titoli del settore bancario. In prima posizione Unicredit e Banco BPM con rialzi superiori al 4%. Molto bene anche UBI (+3,34%). Sponda dai numeri di JP Morgan che ha sfornato profitti record per 9,2 miliardi di dollari, o 2,65 dollari per azione, nel primo trimestre del 2019. Un risultato superiore alla stima media degli analisti. Oltre le attese anche i conti di Wells Fargo. Il mercato guarda anche alle dichiarazioni sul fronte M&A da parte di UBI Banca, tra le quattro principali indiziate a far parte del processo di consolidamento del settore. “Abbiamo un’apertura a studiare qualunque tipo di ipotesi che risponda a due componenti: creazione di valore e governance semplice ed efficace”, afferma a margine dell’assemblea dei soci l’a.d. di Ubi Banca, Victor Massiah, che si dice pronto a studiare eventuali operazioni quando si saranno create queste condizioni.
Giornata da incorniciare anche per i titoli della galassia Agnelli. In prima fila il titolo Juventus (+3,6%) che è tornato sui massimi storici che risalivano allo scorso settembre. Rialzi consistenti anche per FCA (+2,19%) nel giorno dell’assemblea dei soci che ha approvato il bilancio 2018. L’ad Mike Manley ha confermato la fiducia a centrare la guidance 2019 e l’intenzione di rendere strutturale la distribuzione del dividendo, tornato quest’anno (0,65 euro per azione) dopo 10 anni di assenza.