Piazza Affari: vendite su Autogrill dopo conti. Il giudizio a luci e ombre di Equita
Autogrill sotto pressione a Piazza Affari, dopo la diffusione della semestrale lo scorso venerdì, che ha messo in evidenza, nel periodo compreso tra gennaio e giugno una perdita su base netta di 3,4 milioni di euro, rispetto ai 6 milioni di euro di utile netto dello stesso periodo dell’anno scorso.
Segno meno anche per i ricavi della società gestita dalla famiglia Benetton, che nel periodo sono calati dell’1,1% a 2,1 miliardi di euro (saliti invece del 5,2% a cambio costante).
Nel commentare i risultati di bilancio, l’amministratore delegato Gianmario Tondato Da Ruos ha affermato che “i risultati del primo semestre 2018 sono più deboli perchè abbiamo anticipato alcuni costi quest’anno. Ma vedrete, i risultati nel secondo semestre 2018 ma soprattutto nel 2019”.
Una dimostrazione di fiducia verso Autogrill è arrivata dagli analisti di Equita, che hanno reiterato il giudizio “buy” sul titolo, tagliando contestualmente il target price.
Equita ha fatto notare che i target indicati dall’azienda per la fine dell’anno sono inferiori alle attese (ricavi pari a circa 4,7 miliardi, ebitda underlying tra 410 milioni e 420 milioni di euro ed Eps underlying tra 0,38 e 0,42 euro).
“Abbiamo tagliato le stime sull’ebitda adjusted per il 2018 del 4% e sull’utile per azione dell’11%”.
Anche le stime per l’anno prossimo sono state riviste al ribasso, con il taglio al target price “2% a 11,9 euro”.
Il “buy” è stato comunque confermato, con Equita che ha sottolineato come Autogrill sia “un’azienda interessante, in vista di un miglioramento del trend nella seconda parte dell’anno e nell’attesa anche di eventuali operazioni straordinarie. La società quota inoltre a sconto rispetto alla concorrenza”.
Il titolo Autogrill – che aveva chiuso positivo nella sessione di venerdì – cede oltre -2,5%, a 9,625 euro.