Piazza Affari, UBS: elezioni politiche, ecco quanto potrebbe perdere azionario Italia
Il team di ricerca globale di UBS, intervistato da Cnbc, afferma che lo scenario di base degli analisti, in vista delle elezioni del prossimo 4 marzo, non prevede nessuno shock di tipo macroeconomico o politico.
Tuttavia, Cnbc riporta che lo stesso team ha scritto in una nota dello scorso venerdì che “non può del tutto escludere un rischio di coda” che potrebbe scatenare un ribasso del 10-15% delle azioni italiane, rispetto ad altri benchmark europei.
Sempre UBS ha sottolineato che i bond sovrani italiani dovrebbero essere attentamente monitorati e che qualsiasi aumento dei rendimenti, rispetto a quelli dei Bund tedeschi, avrebbe un effetto negativo per l’azionario del paese.
“Se lo spread scendesse grazie a un risultato (delle elezioni) considerato positivo, dovrebbe fare bene anche l’azionario italiano così come, ovviamente, si verificherebbe l’opposto in caso di un aumento dello spread” tra BTP e Bund.