Piazza Affari tonica in apertura, si rafforza il dollaro
Avvio positivo per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in rialzo dello 0,8% a 34.100 punti. Acquisti su Leonardo (+2,3%), Unipol (+2,1%) e Stm (+1,6%), in calo Moncler (-1,1%) e Recordati (-0,9%).
Dopo i nuovi record di Wall Street della scorsa ottava, le piazze asiatiche hanno aperto la settimana contrastate, con i listini cinesi sottotono per la delusione sugli stimoli del governo di Pechino.
La giornata odierna non offre spunti macroeconomici rilevanti e vedrà il mercato obbligazionario statunitense rimanere chiuso per festività.
Nei prossimi giorni l’attenzione sarà focalizzata prevalentemente sull’inflazione americana in calendario mercoledì e su un intervento del presidente della Fed, Jerome Powell, giovedì. Focus anche sulla seconda lettura del Pil dell’eurozona e i verbali della Bce, sempre giovedì, e le vendite al dettaglio Usa venerdì.
Rendimenti in calo sull’obbligazionario europeo. Lo spread Btp-Bund è stabile a 129 punti base, con il decennale italiano in discesa al 3,62% e il benchmark tedesco al 2,33%.
Fra le materie prime il petrolio Brent resta sotto i 74 dollari al barile mentre l’oro perde terreno a 2.669 dollari l’oncia.
Sul Forex, il dollaro continua a rafforzarsi nei confronti delle altre valute dopo il balzo seguito all’esito delle elezioni, spinto anche dai rumors su una possibile nomina del falco Robert Lighthizer come responsabile delle politiche commerciali nell’amministrazione Trump bis. Il cambio euro/dollaro scende a 1,069 e il dollaro/yen si deprezza a 153,6.
Fra le criptovalute il Bitcoin sale per la prima volta oltre quota 81 mila dollari.