Piazza Affari strappa un segno più, Stellantis e Leonardo in pole position
Le borse europee chiudono la seduta odierna e l’ultima della settimana in rialzo. A Piazza Affari il Ftse Mib chiude in progresso dello 0,08% a 28.895,39 punti, con acquisti soprattutto su Stellantis (+1,9%), Leonardo (+1,6%) e Telecom Italia (+1,2%) mentre arretrano Amplifon (-3%) e Poste Italiane (-1,1%).
Ieri l’Eurotower ha alzato i tassi di interesse di 25 bp, portando il tasso di rifinanziamento principale al 4,5% e quello sui depositi al 4,0%, ma ha segnalato che ora il costo del denaro si trova su livelli tali da contribuire al ritorno dell’inflazione verso il target, se mantenuti sufficientemente a lungo. Lagarde ha chiarito che non si può dire se il picco sia stato raggiunto, ma l’impressione è che questo possa essere stato l’ultimo rialzo della Bce.
Le nuove stime prevedono una crescita più contenuta del Pil fino al 2025, mentre l’inflazione è stata rivista al rialzo nel 2023 e 2024, ma con un’inflazione core 2024 leggermente più bassa delle precedenti previsioni.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro viaggia in rialzo in area 1,067.
Tra le materie prime il petrolio (Brent) stazione intorno ai 93,7 dollari al barile.
Sull’obbligazionario europeo, spread Btp-Bund in rialzo a 176 punti base, con il decennale italiano al 4,4%.
La prossima settimana l’attenzione sarà concentrata sulle banche centrali e soprattutto sulla riunione della Federal Reserve (mercoledì). Le attese sono per un mantenimento dei tassi sugli attuali livelli. Oltre alla Fed, in calendario anche le riunioni della BoE (giovedì) e BoJ (venerdì).