News Notizie Notizie Italia Piazza Affari spinta da FCA e banche, in attesa dell’ok di Bruxelles su piano Mps. Risorge il comparto oil&gas

Piazza Affari spinta da FCA e banche, in attesa dell’ok di Bruxelles su piano Mps. Risorge il comparto oil&gas

3 Luglio 2017 17:46

Piazza Affari guadagna il titolo di miglior Borsa europea quest’oggi, spinta al rialzo dalla brillante performance del titolo FCA, +6,53% a 9,79 euro (le immatricolazioni di auto a giugno in Usa sono scese meno delle attese -7% contro le stime di -8%.), e dallo sprint decisivo di bancari ed energetici. In questo quadro il FTSE Mib ha chiuso la giornata a 21.013,14 punti, in rialzo del 2,1 per cento.

Il clima in effetti è più sereno sul mercato tricolore, visto che nel corso della settimana dovrebbe arrivare il via libera di Bruxelles alla messa in sicurezza del Monte Paschi, l’autorizzazione che dovrebbe aprire la via all’intervento sul capitale da 8,3 miliardi di euro. Il ritorno a Piazza Affari della banca, indicato inizialmente alla fine di luglio, potrebbe però slittare a settembre.

In questo quadro è Bper Banca, +6,46% a 4,648 euro, a mettersi per primo in evidenza, seguito a breve distanza da UniCredit, +3,85% a 16,98 euro e UBI Banca, +3,98% a 3,916 euro. Ben acquistati anche i titoli del comparto oil, supportati dal recupero del greggio: +5% dopo che sono arrivati alcuni segnali di rallentamento dall’attività di ricerca e sviluppo di giacimenti nel Nord America. L’indice Baker Hughes (fonte: Bloomberg) ha messo in luce il primo calo di trivellazioni da inizio anno: la scorsa settimana le trivelle attive sono infatti scese a 756 da 758 della settimana precedente.

In questo scenario hanno guadagnato terreno Tenaris, +3,1% a 14,07 euro e Saipem, +3,1% a 3,334 euro, forte dell’annuncio di aver ricevuto ordini per mezzo miliardo di dollari in Arabia Saudita. Perdono invece quota sia Recordati, -2% a 34,8 euro, e Brembo, -0,47% a 12,75 euro , in totale controtendenza rispetto al settore.