Piazza Affari sopra la parità in avvio
Partenza poco mossa per le borse europee, dopo i rialzi di Wall Street e dei listini asiatici alimentati dai conti di Nvidia, che hanno sostenuto un clima di propensione al rischio. A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,4% in area 32.490 punti, con Mediobanca (+2,9%) e Banco Bpm (+2,3%) in spolvero nei primi scambi. Lievi ribassi invece per Inwit (-0,5%) e Leonardo (-0,5%).
Dall’agenda macro si attendono l’indice Ifo sul sentiment degli imprenditori in Germania e il sondaggio Bce sulle aspettative di inflazione a 1-3 anni, dopo la conferma della contrazione del Pil tedesco nel 4° trimestre del 2023 (-0,3% su base trimestrale).
Focus anche su un intervento di Isabel Schnabel, membro del Consiglio direttivo dell’Eurotower, per eventuali spunti sui tagli dei tassi, anche se dalle minute pubblicate ieri è emerso un consenso tra i funzionari nel ritenere che sia presto per discutere una riduzione.
Dagli Usa sono giunti i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione, ai minimi da cinque settimane, e le vendite di case esistenti, rimbalzate al massimo di cinque mesi.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta poco mosso a 147 bp, con il rendimento del decennale italiano al 3,92% e quello del Bund al 2,45%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent tiene sopra quota 83 dollari al barile, mentre sul Forex il cambio euro/dollaro scambia in area 1,083 e il dollaro/yen sale a 150,6 yen per dollaro.